Parole nuove dai giornali

Prevenzione di una gravidanza indesiderata, messa in atto immediatamente dopo un rapporto non protetto, con assunzione di sostanze farmacologiche contragestive.

• Soltanto il 10,8% delle siciliane assume la pillola anticoncezionale, contro il 16,2% della media del nostro Paese. Un dato -- quello nazionale -- già di per sé molto basso, se si pensa che la media dell'Europa occidentale va oltre il 45%. Le conseguenze sono inevitabili, soprattutto per quanto riguarda la contraccezione d'emergenza e le gravidanze indesiderate, in particolar modo durante l'estate. (Angelo Torrisi, Sicilia, 25 maggio 2012, p. 12, I Fatti).
• Inibisse soltanto l’ovulazione, la pillola del giorno dopo, non verrebbe prescritta e assunta da migliaia di giovani e giovanissime ogni anno (360mila nel 2011), che potrebbero benissimo accontentarsi di quella normale, di pillola. Ma quello che finora non è passato con l’escamotage linguistico della «contraccezione d’emergenza» (che contraccezione è, se viene fatta quando la gravidanza è già in corso?) ora lo si vuole far passare con la manipolazione dei dati scientifici. E questo a medici ed esperti risulta inaccettabile. (Viviana Daloiso, Avvenire, 11 febbraio 2014, p. 8, Attualità).